Netiquette: l'etichetta online – Parte 2

Nella prima parte di questo breve memorandum sulla netiquette abbiamo visto cinque regole importanti di buona educazione sul web.

Ho pensato di dividere in due l’articolo perché non avrebbe avuto senso fare un articolo chilometrico, rischiando di annoiarti.

Con questo articolo però chiudo il discorso netiquette, sperando che qualcuna di queste semplici azioni possa migliorare la tua permanenza sul web.

Prontə?

Ultime cinque regole di buona educazione online

Con queste ultime cinque regole chiudiamo il discorso sulla netiquette. Un discorso da non sottovalutare e di cui non mi stancherò mai di parlarne perché ancora c’è qualcuno che non sa come sia corretto comportarsi.

Il web non è diverso dalla vita reale e bisognerebbe dare una certificazione di idoneità per verificare di essere in grado di relazionarsi con le persone.

Vediamole insieme…

Sii educato

Ho sempre pensato che essere educati trascenda il canale che si usa per comunicare. Che sia il web o che sia al bar, l’educazione non dovrebbe mai venire meno. Nessuno sa chi ci sia dall’altra parte e non possiamo sapere come venga recepito il messaggio dall’altra parte.

Sii educato, sempre.

Chiedi solo se necessario

Se come me ti trovi all’interno dei gruppi, è buona norma fare una ricerca prima di domandare. Il consiglio che io do sempre è quello di provare sempre a trovare una risposta da soli e poi solo dopo, chiedere aiuto.

Ti starai chiedendo perché, immagino. Si chiama “rendersi autonomi” e non avere sempre la pappa pronta.

Non appesantire il traffico sulla rete

Con i miei clienti ho adottato una tecnica infallibile. Condivisione delle cartelle Drive. Intanto evito di dover spargere e seminare chiavette in giro. E una volta che il materiale non serve più ne faccio una copia di sicurezza da tenere sul mio HDD e cancello quella online.

Evita quindi di spostare grandi volumi di traffico, allegati enormi in mail o mandare la stessa mail a duemila persone.

Non violare la sicurezza

Ti è mai capitato di usare il PC di altri? La curiosità di sbirciare al suo interno è stata più forte di te? Ecco, non si fa!

Rispettare la privacy è anche questo. E se ti dicono che stai inviando un virus, anche se nono lo hai fatto volontariamente, cerca di porre rimedio al più presto!

Cita le fonti

Quante volte ho sentito dire che una foto su Google, solo perché è su Google, la puoi usare. Non è proprio così. Ogni foto, anche se su Google, è di proprietà di chi l’ha scattata.

Ma questo vale anche se riportiamo degli stralci di articoli presi su altri blog, citare la fonte è sintomo di professionalità.

Conclusione

Siamo giunti alla fine di questa seconda parte relativa alla netiquette. La regola di base è la buona educazione e il buon senso, come anticipato nell’articolo precedente.

Chiediti sempre come ti comporteresti se invece di uno schermo non ci fossero filtri, insulteresti una persona senza un vero motivo?

Io penso di no…

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